Casi di successo

Di seguito vogliamo riportare i casi di maggior successo tutt’ora in funzione e sotto la nostra gestione:

  • Caso 1: Outsourcing completo dei servizi IT.
  • Caso 2: Consolidamento ed alta affidabilità.
  • Caso 3: Rete geograficamente distribuita e switching vlan.
  • Caso 4: Accesso remoto ai servizi interni aziendali e sedi extra.
  • Caso 5: Implementazione in datacenter di sistemi in alta affidabilità di hosting evolutivo e sistemi groupware Zimbra.
  • Caso 6: Sistemi di replica host to host , backup su Nas e Tape in un'unica soluzione.
  • Caso 7: Implementazione di Software in ambiente Misto Windows /Mac /linux / terminal server e smart card.
  • Caso 8: Automazione industriale, raccolta dati e integrazione databases.
Caso 1
Caso 2
Caso 3

Outsourcing completo servizi IT

Questo cliente aveva la necessità di avere un responsabile IT ma contrariamente a molte aziende ha deciso di adottare la politica dell’outsourcing.

A nostro avviso una politica del genere porta i seguenti vantaggi:

  • Personale IT certificato e sempre aggiornato a servizio dell’azienda;
  • Le esperienze trasversali acquisite presso altri sistemi vengono indirettamente portate in azienda alzando la sicurezza e le performance del sistema informativo stesso;
  • Referente tecnico in grado di parlare la stessa lingua dei fornitori software/hardware e valutare le soluzioni dal lato tecnico e l’implementazione delle stesse nell’ambiente IT esistente.

La collaborazione con questo cliente dura da più di 10 anni ed al momento attuale abbiamo in gestione completa:

  • 4 Server fisici (Host VmWare) e relativa San ISCSI;
  • 20 Macchine virtuali;
  • 50 pc client;
  • 10 Pc industriali per l’automazione.

Consolidamento ed alta affidabilità

Questo cliente aveva acquistito, negli anni, hardware ed implementando software. Senza accorgersi era arrivato ad avere in sala CED, 8 Server di marche differenti (IBM, HP...), questo comportava i seguenti svantaggi:

  • Poiché ogni server ha la sua importanza bisognava gestire 8 contratti di garanzia con scadenze diverse e fornitori diversi. Risultato: che 4 server non avevano più la copertura necessaria;
  • Ogni server oltre ad avere la manutenzione del sistema operativo doveva essere aggiornato con gli ultimi firmware/patch in modo da rispettare il contratto di garanzia. Risultato: i server non erano quasi mai aggiornati e bisognava organizzare 8 fermi server in momenti diversi;
  • 8 server diversi significano 8 software di backup diversi con 8 alert diversi. Risultato: spesso i backup rimanevano fermi per mesi senza che nessuno se ne accorgesse;
  • 8 server diversi non ti permettono di bilanciare il carico ed avere un backup. Risultato: alcuni server erano sovradimensionati quindi le performance erano alte ma viceversa alcuni avevano seri problemi di prestazioni. Se un server si rompeva i tempi di ripristino variavano tra i 2 e i 4 giorni con conseguente disservizio aziendale.

Altre conseguenze indirette:

  • Avendo 8 server accessi 365 giorni all’anno abbiamo un consumo annuo di circa 600/800 € cadauno;
  • Dobbiamo dimensionare l’ups e relative batterie con ulteriori costi di acquisto e manutenzione da affrontare;
  • Ogni guasto server potete portare ad un disservizio, nei casi più gravi poteva essere di 2/3 giorni.

Dopo un attento studio con il cliente ed i suoi fornitori di software abbiamo effettuato le seguenti operazioni:

  • Acquisto di un nuovo server da parte del cliente con il loro fornitore attuale;
  • Consolidamento nel server nuovi di 8 macchine virtuali convertendo il sistema attuale senza particolari problemi;
  • Individuato un server esistente particolarmente dimensionato a cui abbiamo aggiunto della RAM e lo abbiamo dedicato per la replica avendo cosi la possibilità di partire subito con una macchina virtuale salvata a caldo.

Rete geograficamente distribuita e switching vlan

Questo cliente ha 3 sedi di cui una delocalizzata in est Europa.

Le problematiche del cliente erano le seguenti:

  • Centralizzare i server e software nella sede principale;
  • Backuppare i dati della sede principale nella sede remota in modo da avere una sicurezza in caso di disastro (incendio, furto, allagamento...) nella sede principale;
  • Poter comunicare con la sede delocalizzata in modo da coordinare elettricisti, manutentori vari senza dover mandare in trasferta i tecnici italiani e intervenendo in tempo reale;
  • Nella sede principale si era raggiunto il limite di una classe di rete (/24) e si voleva separare le reti in modo da aver maggior controllo.

Dopo un attento studio con il cliente e la collaborazione di altri players abbiamo effettuato le seguenti operazioni:

  • Installazione di 2 Server terminal con Load Balancer in modo da centralizzare il software e renderlo fruibile da tutte le postazioni remote;
  • Implementazione di software di backup che effettua deduplica e compressione in modo da poter utilizzare linee Wan con basso upload;
  • Implementazione di telecamera robotizzata mobile in modo da poterla spostare vicino al guasto, dall’Italia comandarla con un joystick e comunicare con l’operatore remoto istruendolo sulle operazioni da fare;
  • Sono stati installati degli switch Layer 3 nella parte core e sono state implementate 5 vlan diverse (server, pc, telecamere, wifi, voip).